Lukašėnka, Erdogan e l’Europa

La crisi umanitaria ai confini di Bielorussia e Polonia ripropone il problema delle deleghe al controllo dei flussi migratori conferite dall’UE a diversi regimi autoritari. È sempre più evidente il fiato corto, oltre che il disvalore etico, di posizioni come quella secondo cui «Erdogan è un dittatore di cui abbiamo bisogno». Perché è un attimo cambiare quel nome con Lukašėnka.