La Costituzione è l’antitesi del potere

La Costituzione è approdata a Sanremo con un monologo di Benigni alla presenza del presidente Mattarella. C’è poco da rallegrarsi. La nostra Carta, come diceva Calamandrei «è una polemica contro il presente, contro la società». Non va celebrata ma praticata. Altrimenti si assiste al festival dell’ipocrisia. Com’è per l’articolo 11, che non è «una poesia», ma un impegno contro la guerra, purtroppo disatteso.