Il 12 luglio la municipalità di Parigi ha annunciato di aver assegnato la medaglia Grand Vermeil, massima onorificenza della capitale francese, alle due capitane della Sea Watch 3 Carola Rackete e Pia Klemp, “perseguitate dalla giustizia italiana”, per simboleggiare “la solidarietà e l’impegno di Parigi per il rispetto dei diritti umani”. Tre giorni fa Pia Klemp ha peraltro annunciato che rifiuterà l’onorificenza in segno di protesta per le politiche di rifiuto nei confronti dei migranti poste in essere dalla città di Parigi e dalla sua sindaca, la socialista Anne Hidalgo. Questa la spiegazione pubblicata sulla sua pagina Facebook.
Parigi, ti amo.
Ti amo per tutte le persone libere e solidali che ci vivono. Lottando per la loro libertà ogni giorno, fianco a fianco, distribuendo coperte, amicizia e solidarietà. Ti amo per coloro che ogni giorno condividono le loro case, l’amore e le lotte senza curarsi di che nazionalità siano gli altri e se abbiano o meno documenti in regola.
Madame Hidalgo, lei vuole assegnarmi una medaglia per la mia attività solidale nel Mediterraneo, perché i nostri equipaggi «lavorano quotidianamente per salvare i migranti in condizioni difficili». Contemporaneamente la sua polizia ruba le coperte a persone costrette a vivere per strada, mentre lei reprime le manifestazioni di protesta e criminalizza chi si batte per i diritti dei migranti e dei richiedenti asilo. Lei vuole darmi una medaglia per azioni che nel territorio della sua città combatte. Sono sicura che non si sorprenderà per il mio rifiuto della medaglia Grand Vermeil.
Parigi, io non agisco per ragioni umanitarie. Non sono lì “per aiutare”. Io sto al tuo fianco. Non abbiamo bisogno di medaglie. Non abbiamo bisogno di autorità che decidano chi è un “eroe” e chi è “illegale”. In realtà non c’è nessuna ragione di farlo, perché siamo tutti uguali.
Ciò di cui abbiamo bisogno sono libertà e diritti. È tempo di denunciare onorificenze ipocrite e di riempire il vuoto con la giustizia sociale. È tempo che tutte le medaglie vengano lanciate come punte di diamante della rivoluzione!
Permessi di soggiorno e case per tutte e tutti!
Libertà di circolare e di risiedere!