La promessa di tagliare le tasse è la carta principale (apparentemente vincente) di ogni campagna elettorale, a destra come a sinistra.
Inutile dire che si tratta di una promessa per lo più demagogica e che alla base dell’enorme debito pubblico del Paese ci sono assai spesso politiche fiscali sbagliate.
Analizzare la situazione è il primo passo per definire strade diverse. A ciò è dedicato il dossier Fisco & debito, curato da Rocco Artifoni, Antonio De Lellis e Francesco Gesualdi, che pubblichiamo di seguito per intero.
Come scrivono i curatori nell’introduzione, il dossier «ha lo scopo di fornire informazioni sulla struttura del sistema fiscale italiano e sugli effetti che le controriforme dei passati decenni hanno avuto sulle entrate dello Stato, e quindi sul debito pubblico. Il nostro augurio è che possa affermarsi un’altra narrazione del debito, alternativa a quella dominante che non contempla altra via d’uscita se non quella dei tagli e della crescita, due strategie totalmente insostenibili, l’una da un punto di vista sociale, l’altra da un punto di vista ambientale. Noi crediamo che le soluzioni si possano trovare battendo altre strade, in realtà non nuove, ma abbandonate da tempo perché abbiamo perso di vista la Costituzione e il suo richiamo alla giustizia sociale».