Enrico Camanni, Se non dovessi tornare (Mondadori, 2023)

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Gary Hemming, classe 1934, è stato uno scalatore californiano dal carisma e dal fascino che solo i visionari sanno esercitare. Nomade per vocazione è stato precursore delle moderne tecniche dell’arrampicata sportiva e di un diverso approccio alla montagna. Diventa suo malgrado un eroe in seguito all’avventuroso salvataggio nel 1966 di due alpinisti tedeschi sul Petit Dru, la parete più dura del Monte Bianco. La fama, tuttavia, non lo rende meno sensibile alle ingiustizie del suo tempo. Quando l’amicizia con il giornalista francese Pierre Joffroy gli darà la possibilità di scrivere il libro della sua vita (una delle sue tante ossessioni) la scrittura diventerà lo specchio delle sue inquietudini. Ma se non leggeremo mai il libro di Gary Hemming, ci rimane, grazie a Enrico Camanni, il romanzo di questa vita fragile in un tempo di grandi cambiamenti, di ascese formidabili e di cadute verticali, protagonista un uomo affamato di vita e il suo sogno impossibile di una libertà senza compromessi.

segnalazione di

Filippo Scisciani
libraio di Binaria
Centro commensale del Gruppo Abele
tel. 011.537777

binaria@gruppoabele.org
www.gruppoabele.org
@binaria34

Gli autori

Filippo Scisciani

Filippo Scisciani, libraio, è tra gli animatori della libreria "Binaria" del Gruppo Abele di Torino.

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