Paolo Nori, Vi avverto che vivo per l’ultima volta (Mondadori, 2023)

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Il sottotitolo “Noi e Anna Achmatova” ci avverte che al centro del libro certamente c’è la geniale e anticonformista poetessa russa nata alla fine dell’Ottocento, ma c’è soprattutto Paolo Nori che si racconta con ironia, mette a nudo il suo amore sanguigno per la letteratura russa, il suo insegnamento in università, finché non viene sospeso a causa della guerra in Ucraina. In quel “noi” del sottotitolo infine ci siamo tutti, “noi” opinione pubblica credulona e volubile, che tifiamo per un tiranno o per l’altro a seconda dei tempi, che piangiamo per alcune vittime di guerra e non per altre e che, senza poesia e senza arte, finiremo per diventare delle bestie senza senso critico. Un viaggio tra Russia e Occidente (di oggi e di ieri) ma soprattutto un viaggio nella nostra ipocrisia.

Segnalazione di

Matteo Poletti
Libraio de La Città del Sole
via Walter Fontan 4, Bussoleno (Torino)
tel. 0122.744020

polettimatte@alice.it
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