Resoconto su condizioni, diritti e lotte dei lavoratori nel mondo
Aprile 2019
Nel mondo si stanno chiudendo numerose fabbriche delle multinazionali dell’automobile; finalmente pubblicato il rapporto OIL sulla salute e sicurezza dei lavoratori nel mondo, ogni giorno muoiono 6500 lavoratori per malattie da lavoro e 1000 per infortunio; il Parlamento europeo, a maggioranza, ha votato per inserire Lussemburgo, Olanda, Irlanda, Malta e Cipro nella lista dei paradisi fiscali.
MONDO
Organizzazione internazionale del lavoro – ILO
Le nuove sfide per la salute e sicurezza sul lavoro dovute al lavoro che cambia.
Il rapporto dell’OIL analizza le nuove sfide sulla salute e sicurezza sul lavoro che scaturiscono dai cambiamenti dell’organizzazione del lavoro, demografia, tecnologia e ambiente. …
La maggior parte degli attuali decessi correlati al lavoro — 86% — sono relativi a malattie. Circa 6500 persone muoiono ogni giorno a causa di malattie professionali e 1000 a causa di incidenti mortali sul lavoro.
Le principali cause di mortalità sono le malattie circolatorie (31%), i tumori legati al lavoro (26%) e le malattie respiratorie (17%).
https://www.ilo.org/rome/risorse-informative/comunicati-stampa/WCMS_689376/lang–it/index.htm
https://www.ilo.org/safework/events/safeday/WCMS_686645/lang–en/index.htm
Due inchieste ILO sui lavoratori delle piattaforme, condotte nel 2015 e nel 2017, hanno intervistato circa 3500 lavoratori sulle loro condizioni di lavoro. Le domande comprendevano anche i guadagni e le ore trascorse a svolgere il lavoro di crowdwork, distinguendo tra il tempo trascorso a svolgere il lavoro retribuito (cioè i compiti di lavoro effettivi pagati dal crowdworker) e il tempo trascorso a svolgere il lavoro non retribuito (ossia il tempo trascorso a cercare attività, conseguire qualifiche, ricercare i richiedenti attraverso online forum, comunicando con i richiedenti o clienti e lasciando recensioni, così come compiti / compiti non pagati / rifiutati in definitiva non presentati). Vengono presentate due misure della retribuzione oraria: una che conta solo per le ore dedicate al lavoro retribuito e l’altra per le ore totali spese per il lavoro retribuito e non retribuito.
https://www.ilo.org/global/about-the-ilo/multimedia/maps-and-charts/enhanced/WCMS_660548/lang–en/index.htm
Il Rapporto sui salari nel mondo 2018 offre un modo più accurato di calcolare il divario retributivo di genere. Viene chiamato il “gap retributivo di genere ponderato in base ai fattori”.
Rispetto ai metodi tradizionali di stima del divario retributivo di genere, il divario retributivo ponderato in base ai fattori rileva che in oltre il 70% dei Paesi inclusi nella relazione, il divario è stato sottovalutato. Di conseguenza, la stima globale aumenta, dal 16 al 19 per cento.
https://www.ilo.org/global/about-the-ilo/multimedia/maps-and-charts/enhanced/WCMS_650829/lang–en/index.htm
https://www.ilo.org/wcmsp5/groups/public/—dgreports/—dcomm/—publ/documents/publication/wcms_650553.pdf
Agenzia internazionale per le migrazioni – IOM
L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni esprime preoccupazione per la popolazione civile e i migranti tenuti in detenzione in Libia, mentre convogli militari si avvicinano alla capitale Tripoli. …
Nel 2019, 1073 migranti, tra cui 77 bambini, sono stati rimandati in Libia dopo essere stati intercettati e soccorsi in mare, e sono stati sottoposti a detenzione arbitraria. …
Il Segretario Guterres ha visitato ieri il centro di detenzione di Ain Zara, dove attualmente ci sono oltre 600 persone, parlando con uomini, donne e bambini detenuti da mesi. Il Segretario delle Nazioni Unite si è detto scioccato dal livello di sofferenza dei migranti e «soprattutto dal livello di disperazione che ho trovato».
https://italy.iom.int/it/notizie/libia-preoccupazione-delloim-la-sicurezza-dei-migranti-detenzione
Confederazione sindacale internazionale – ITUC CSI
Per sostenere la campagna per liberare l’ex presidente brasiliano Lula Da Silva si sono svolte iniziative pubbliche in più di 30 città in tutto il mondo tra il 7 e il 10 aprile.
Lula fu imprigionato per accuse inventate a seguito di una inchiesta inventata dall’ex procuratore Sergio Moro, che è stato nominato ministro della Giustizia nel governo di estrema destra dell’attuale presidente Jair Bolsonaro.
https://www.ituc-csi.org/free-lula-public-events-in-more?lang=en
https://lula.com.br/confira-o-mapa-dos-atos-lula-livre-pelo-mundo/
Rivolgendosi ai 193 Stati membri dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Segretaria generale della Confederazione sindacale internazionale ITUC, Sharan Burrow, ha dichiarato: «Le sfide di oggi sono altrettanto severe come quelle che il mondo conobbe nel 1919. Siamo di fronte a livelli storici di disuguaglianza, un modello fallito di globalizzazione, un aumento dei conflitti e della spesa militare, lo spostamento di persone a livelli mai visti prima, una crisi climatica e massicci sconvolgimenti determinati dalla tecnologia».
L’inchiesta globale ITUC rivela che l’84% delle persone nel mondo afferma che il salario minimo non è sufficiente per vivere. Solo il 48% delle donne è parte del mondo del lavoro rispetto al 75% degli uomini e il divario retributivo di genere è stagnante a circa il 25%. Più del 70% delle persone non ha protezione sociale.
https://www.ituc-csi.org/ituc-takes-demand-for-a-new-social?lang=en
Altre fonti
Ogni anno, il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra, un giorno per celebrare la lotta per un ambiente sostenibile. Il cambiamento climatico sta già devastando la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Colpisce per primi e in modo peggiore le persone più povere, con le donne che ne sopportano il peso.
Eppure i governi sono ancora lenti e timidi nella loro risposta a questo problema globale.
Ma recentemente le persone, guidate soprattutto da giovani, sono scese in strada!
Recenti dimostrazioni sono state scatenate da Greta Thunberg, un’adolescente svedese, e da allora il suo coraggio ha catturato l’immaginazione dei giovani di tutto il mondo. È una possente dimostrazione del potere e della creatività dei giovani.
https://blogs.oxfam.org/en/blogs/19-04-19-earth-day-lets-honor-young-people-leading-fight-against-climate-change
(pregevole il repertorio di fotografie, ndr)
Perché si chiudono così tante fabbriche di automobili?
Le fabbriche forniscono lavoro ben retribuito, altamente qualificato e fortemente sindacalizzato, quindi un’ondata di chiusure e riduzioni di impianti in diversi Paesi preoccupa i sindacati. Mentre si devono combattere le chiusure degli impianti, vanno anche capite le ragioni più strutturali.
I produttori stanno utilizzando lo slancio di una profonda trasformazione in corso nel settore per chiudere o consolidare sia gli impianti di auto non redditizi, sia le operazioni finanziarie con margini di profitto e di liquidità ridotti.
A fronte di una domanda in calo per le auto private tra i consumatori più giovani, con una tendenza verso soluzioni di mobilità nuove e meno individuali, le case automobilistiche stanno ripensando i loro modelli di produzione a livello globale.
http://industriall.consids5.se/why-are-so-many-auto-plants-closing
Una delle conclusioni più importanti dello specifico rapporto dell’ONU è che “le entrate fiscali sono insufficienti e le norme fiscali sono inadeguate di fronte alla digitalizzazione” e “i Paesi piccoli e poveri non sono adeguatamente considerati negli sforzi di riforma dell’architettura fiscale internazionale”.
Le attuali riforme hanno appena scalfito la superficie della questione dell’elusione fiscale e le popolazioni di tutto il mondo si stanno stancando di risposte deboli e parziali.
http://www.world-psi.org/en/node/12088
Uber è una delle società leader a livello mondiale per attaccare i diritti dei lavoratori.
Riduce gli standard occupazionali ed è sottoposta a sfide legali in più giurisdizioni in diversi Paesi.
Assistiamo a salari di povertà, servitù del debito, problemi di salute mentale, salute e sicurezza a causa delle lunghe ore di lavoro che colpiscono donne e giovani conducenti in modo sproporzionato. …
Richiediamo:
- diritti di contrattazione collettiva e diritto di aderire a un sindacato
- un salario di sussistenza per tutti i conducenti, indipendentemente dal loro status professionale
- condizioni di lavoro decenti e sicure per tutti i conducenti, uomini e donne
https://www.itfglobal.org/en/news/take-action-solidarity-uber-riders-around-world
EUROPA
Fondazione di Dublino
Negli ultimi quattro anni un progetto speciale di Eurofound ha esaminato in dettaglio i cambiamenti in atto nel settore manifatturiero su scala globale, analizzato come il settore cambierà ulteriormente in futuro e valutato quali saranno gli impatti per l’Europa. Considerando tutto, dai cambiamenti nei compiti per gli imballatori di carne in Svezia alle potenziali ricadute di una guerra commerciale tra Stati Uniti, Unione Europea e Cina, il mandato del progetto era ampio e le scoperte inevitabilmente dettagliate e diversificate. Ora possono servire a evidenziare i potenziali cambiamenti del mercato del lavoro che deriveranno dall’automazione e dai cambiamenti tecnologici nel settore manifatturiero.
Hanno detto “la produzione è morta”, ma quattro anni dopo, sulla base di 10 rapporti di ricerca, 47 casi di studio, 27 strumenti politici, innumerevoli seminari e dibattiti, chiaramente non siamo di fronte ad un funerale.
https://www.eurofound.europa.eu/publications/blog/the-future-of-manufacturing-is-it-in-europe
In questo rapporto si esamina l’impatto dell’applicazione accelerata delle tecnologie di automazione e digitalizzazione sulla struttura salariale e delle prestazioni di lavoro in Europa. Nonostante l’alto livello di incertezza di queste proiezioni, il contributo di questo rapporto è quello di estendere l’analisi oltre la semplice sostituzione tecnologicamente fattibile dei lavoratori con macchine incorporando alcune analisi economiche. Ciò include la fattibilità macroeconomica del costo dell’investimento dell’automazione, gli effetti moltiplicatori della perdita di domanda – non solo a causa della perdita di posti di lavoro iniziale, ma anche a causa del passaggio da altri redditi da lavoro – e della creazione di posti di lavoro nella catena di approvvigionamento che possono derivare dall’aumento della domanda di attrezzature per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).
https://www.eurofound.europa.eu/publications/report/2019/technology-scenario-employment-implications-of-radical-automation
Il progetto pilota “The Future of Manufacturing in Europe” è uno studio esplorativo e orientato al futuro. Esplora la futura adozione di alcune tecnologie chiave per cambiare l’organizzazione e come promuovere questa adozione, anche a livello regionale. L’analisi delle implicazioni per la vita lavorativa si concentra principalmente su compiti e competenze, non solo a livello di colletti bianchi, istruzione terziaria, ma anche per le occupazioni collettive, compresa l’attenzione alle sfide che si presentano ai sistemi di apprendistato nazionali e aziendali. L’orientamento futuro include anche stime quantitative delle implicazioni sull’occupazione dell’accordo di Parigi sul clima, di forti aumenti delle tariffe globali e di un’automazione radicale. Misura anche il ritorno di posti di lavoro precedentemente perduti in Europa. Altre ricerche esaminano come l’estensione della globalizzazione offra opportunità alle piccole imprese di impegnarsi in catene di approvvigionamento internazionali.
Il rapporto finale sintetizza le 10 relazioni di progetto, che sono integrate da 47 studi di caso, 27 strumenti politici e 4 pubblicazioni allegate.
https://www.eurofound.europa.eu/publications/report/2019/the-future-of-manufacturing-in-europe
Confederazione sindacale europea – ITUC CES
Il Parlamento europeo andrà al voto sull’accordo finale per la direttiva sull’equilibrio vita / lavoro – già concordata nei negoziati del dialogo sociale “tripartito” e successivamente dal Consiglio.
La direttiva porterà nuovi diritti in molti paesi europei, tra cui:
- 10 giorni di congedo di paternità prima e dopo la nascita di un bambino e pagati a livello di congedo di malattia
- 5 giorni di permessi anche se sfortunatamente senza alcun obbligo di pagamento nella forma delle ferie
- Il diritto per genitori e tutori di richiedere accordi di lavoro flessibili ai quali i datori di lavoro devono rispondere e fornire una giustificazione in caso di rifiuto.
La direttiva rende anche non trasferibili 2 mesi del congedo parentale tra i genitori il che significa che il padre deve prendere almeno 2 mesi o i genitori li perdono restando solo quelli normalmente attribuiti alla madre.
https://www.etuc.org/en/pressrelease/work-life-balance-last-hurdle-new-rights-working-parents-carers
Risoluzione della CES sull’accesso alla protezione sociale
… Per un approccio integrato e basato sui diritti alle pari opportunità, posti di lavoro di qualità, condizioni di lavoro e diritti di protezione sociale, come dimensioni fortemente interdipendenti, specialmente in un contesto dominato da lavoratori atipici, precari, a bassa retribuzione – come lavoratori della piattaforma e della folla, ma non solo.
La CES ha ripetutamente sottolineato che la promozione di tale approccio è fondamentale per rispondere alle esigenze di una società in evoluzione, per garantire a tutti la possibilità di maturare diritti per una “vecchiaia dignitosa”, garantendo così pensioni adeguate, assistenza sanitaria di qualità ed impegno a mantenere la sostenibilità dei sistemi.
https://www.etuc.org/en/node/17880
Altre fonti
Voto storico al Parlamento europeo per un’Europa libera dai paradisi fiscali.
Ora cambia: la scorsa settimana più di 300 parlamentari di diversi partiti politici e paesi hanno preso posizione e hanno votato a favore di una risoluzione che riconosca i Paesi Bassi, Malta, Cipro, Irlanda e Lussemburgo come paradisi fiscali, come venne segnalato da una ricerca condotta da Oxfam nel nostro ultimo rapporto “Off the Hook”. Una svolta storica e un passo molto importante verso la giustizia fiscale.
Si stima che solo nel 2015 le società multinazionali abbiano spostato $ 600 miliardi (526 miliardi di euro) di profitti verso i paradisi fiscali e un terzo di questi era verso i paradisi fiscali nell’UE.
https://blogs.oxfam.org/en/blogs/19-04-09-historic-vote-european-parliament-europe-free-tax-havens
A un anno dai primi scioperi del personale viaggiante di Ryanair, sono stati compiuti alcuni progressi nelle relazioni industriali dell’azienda. Tuttavia, la compagnia aerea deve ancora apportare modifiche sostanziali per mettere le sue attività su una base socialmente sostenibile.
Il weekend di Pasqua del 2018 ha visto gli equipaggi di Ryanair abbandonare il lavoro per la prima volta nei 30 anni di storia dell’azienda. Nei mesi successivi, i lavoratori si sono riuniti a Dublino per pubblicare una Carta delle richieste dell’equipaggio Ryanair e per organizzare una serie di ulteriori scioperi in diversi Paesi europei.
https://www.itfglobal.org/en/news/year-its-first-crew-strikes-ryanair-still-has-clean-its-act
Austria
Una serie di cambiamenti nel regime del mercato del lavoro austriaco decisi da parte del governo di destra hanno cambiato gli equilibri del potere. …
Il governo ha presentato un’iniziativa sull’orario di lavoro al Parlamento austriaco nel giugno 2018. Nonostante le massicce proteste pubbliche, è stata approvata la legge sull’orario di lavoro. Il governo ha evitato le valutazioni giuridiche e ha escluso l’esperienza della società civile e delle parti sociali dal processo legislativo.
Il cambiamento più radicale è ora la possibilità che un datore di lavoro possa decidere lo svolgimento di un giorno lavorativo di 12 ore e una settimana lavorativa di 60 ore senza il consenso dei sindacati o dei comitati aziendali.
https://www.socialeurope.eu/power-in-austria
Francia
Quando lo SMIC salva la vita.
Non solo il salario minimo non penalizza l’occupazione, ma migliora la salute dei lavoratori che ne beneficiano. Diversi studi recenti lo dimostrano, soprattutto negli Stati Uniti.
Per molto tempo, la maggior parte degli economisti pensava che costringere le aziende a pagare un salario minimo ai propri dipendenti, se poteva essere giustificato in una logica di valorizzazione del lavoro, era necessariamente dannoso per l’occupazione.
https://www.alternatives-economiques.fr//smic-sauve-vies/00088900?utm_source=emailing&utm_medium=email&utm_campaign=NL_Quotidienne%2F05042019
Un rapporto mette in evidenza preoccupazioni significative con l’applicazione al gigante francese dei call center Teleperformance della Legge sul dovere di vigilanza e stabilisce quale potrebbe essere il vero primo test della legge.
«Teleperformance è uno dei maggiori datori di lavoro a livello globale in Francia e, anche se opera in alcuni dei Paesi più pericolosi al mondo per i lavoratori, non è riuscito a sviluppare un adeguato piano di gestione del lavoro in grado di garantire la protezione dei diritti dei lavoratori», ha detto Christy Hoffman, segretario generale di UNI Global Union. «L’apparente incapacità della società di soddisfare i requisiti della legge dovrebbe sollevare allarmi per investitori e clienti».
https://www.uniglobalunion.org/news/report-raises-red-flags-about-telepeformances-compliance-duty-vigilance-law
Mobilitazione nazionale il 13 aprile per la libertà di manifestare.
Con un vero e proprio affronto inflitto al governo Philippe il Consiglio costituzionale ha censurato l’articolo 3 della cosiddetta legge “anticasseurs”.
https://www.cgt.fr/actualites/france/social/mobilisation-legislation/liberte-de-manifester-appel-la-mobilisation
Inghilterra
Politica del “doppio standard” in Gran Bretagna: tagli fiscali per i ricchi, benefici congelati per le famiglie dei lavoratori.
L’attività pubblica dei benefici dovrebbe essere basata sui bisogni e non sul capriccio di un governo orientato a infliggere austerità le famiglie più povere.
Aprile è il mese in cui le prestazioni di sicurezza sociale e i tassi di pensione vengono migliorati in linea con il costo della vita. Era un accordo equo, offrendo ai lavoratori il sostegno aggiuntivo di cui avevano bisogno per stare al passo con l’aumento dei prezzi. Ma il rialzo della maggior parte dei sussidi in età lavorativa è stato congelato dal Bilancio d’Estate 2015, e ora i lavoratori sono esclusi per il quarto anno consecutivo.
Secondo la Joseph Rowntree Foundation, i primi tre anni hanno già messo in difficoltà 200.000 persone, circa la metà sono bambini. Si prevede che tale numero aumenterà a 400.000 nel momento in cui il congelamento si concluderà nell’aprile 2020.
A quel punto, avrà colpito 27 milioni di persone (tra cui 11 milioni di bambini), la maggior parte dei quali proviene da famiglie di lavoratori con bambini.
https://www.tuc.org.uk/blogs/britains-broken-politics-tax-cuts-rich-frozen-benefits-working-families
Romania
Dopo settimane di lotte, più di 420 lavoratori nello stabilimento Electrolux di Satu Mare, in Romania, sono ancora in sciopero per un aumento di stipendio di € 3 al giorno.
La multinazionale svedese paga ai lavoratori rumeni circa € 360 al mese che superano di poco i € 400 con i buoni pasto. Questa retribuzione è sotto il salario di sussistenza in Romania, stimato a € 537 per una persona singola e € 1410 per una famiglia di due adulti con due bambini.
http://industriall-union.org/week-six-striking-for-fair-pay-for-workers-at-electrolux-romania
Russia
Più di 1000 lavoratori nello stabilimento di Ford-Sollers a Vsevolozhsk, in Russia, saranno licenziati a luglio 2019 a causa della chiusura dello stabilimento. I loro sindacati richiedono la continuità dell’impianto con un nuovo proprietario e un’equa distribuzione dei risarcimenti.
http://industriall-union.org/ford-workers-in-russia-demand-decent-compensation
Spagna
Tra il 2012-2018 sono aumentati sia il numero di infortuni sul lavoro sia il tasso di incidenti misurato in numero di incidenti per 100.000 lavoratori. Questi indici hanno visto un aumento del 12,8% in incidenti sul lavoro e del 5,7% in itinere. Secondo CCOO, questo aumento è dovuto all’estensione di un modello di rapporti di lavoro sempre più determinato dalla precarietà, dal deterioramento della contrattazione collettiva e dalla debolezza del sistema preventivo spagnolo.
https://www.ccoo.es/noticia:381210–El_incremento_de_la_siniestralidad_laboral_desde_2012_esta_ligado_a_la_precariedad_segun_un_informe_de_CCOO
La dissusione dell’uso dei cellulari, sia personali che aziendali e durante l’orario di lavoro o meno, e alcune applicazioni specifiche come WhatsApp per questioni relative alle attività lavorative hanno sollevato molti dubbi tra i lavoratori e tra gli stessi esperti in materia di lavoro.
L’abuso da parte delle aziende di questo tipo di applicazioni mobili ha dato origine a dibattiti sulla necessità di stabilire leggi per la disconnessione che proteggano il lavoratore dagli abusi.
Secondo molte informazioni ricevute nella consulenza sul lavoro istituita da UGT e da elplural.com, questi abusi hanno talvolta portato al licenziamento tramite WhatsApp.
http://www.ugt.es/me-pueden-despedir-por-whatsapp
Andamento degli scioperi in Spagna.
Nel periodo considerato, di crisi (2008-2013) e di ripresa (2014-2018), i dati sono i seguenti: durante il primo periodo il numero annuale di scioperi è stato tra 780 e 1000 con il valore più alto nell’anno peggiore della crisi (1001 nel 2009) e di una media annuale di 907 astensioni all’anno, 2,5 al giorno; dall’inizio della ripresa il numero di scioperi annuali inizia a scendere fino al 2015 con qualche ripresa fino al 2018, stabilizzandosi negli ultimi due anni e una lieve diminuzione nell’ultimo anno; la media di questi ultimi cinque anni è di 691 astensioni l’anno, 1,9 al giorno.
http://www.fim.org.es/media/2/2776.pdf
ASIA
Bangladesh
Affiliata al sindacato internazionale dei trasporti, ITF, la Bangladesh Naujan Shramik Federation (BNSF) ha sospeso gli scioperi dopo che il governo ha promesso di attuare le richieste della federazione sindacale entro 45 giorni.
Il BNSF ha iniziato lo sciopero il 15 aprile, ma lo ha concluso 26 ore dopo l’intervento del ministro di Stato per il lavoro e l’occupazione.
Le richieste della federazione includono:
- prevenzione di estorsioni, rapine e minacce sulle vie fluviali
- sicurezza sociale per i lavoratori della navigazione interna
- indennizzo di BDT1 milione (USD11.860) in caso di decesso del lavoratore
https://www.itfglobal.org/en/news/bangladeshi-union-wins-government-agrees-demands
Membri del sindacato della Perfetti Van Melle Bangladesh sono stati aggrediti dopo aver chiesto la fine del lavoro minorile.
Dopo una lunga lotta per affermare legalmente la contrattazione collettiva nella fabbrica del Bangladesh, Perfetti Van Melle, azienda globale di confetture, i leader e i membri del sindacato PVM Union sono stati oggetto di minacce e aggressioni fisiche.
https://www.iufcampaigns.org/campaigns/show_campaign.cgi?c=1140
Cina
I sindacati dell’Asia si sono incontrati a sostegno degli oltre 40 lavoratori e dei loro sostenitori imprigionati e “scomparsi” in Cina a seguito dei tentativi fatti da lavoratori della Jasic Technology di Shenzen di formare un sindacato.
http://www.iuf.org/w/?q=node/6818
Ci sono state almeno sei proteste da parte dei lavoratori dei corrieri espresso nelle ultime due settimane per una vasta gamma di questioni, tra cui licenziamenti, arretrati salariali, assicurazioni sociali e pari retribuzione per lo stesso lavoro.
Tre delle proteste, a Pechino, Shanghai e Xi’an, sono collegate al crollo del noto corriere, Rufengda Express (如风 达 快递) lo scorso mese, mentre le altre si sono verificate in piccole società di corrieri regionali nello Jiangxi, nello Yunnan e Shandong.
https://clb.org.hk/content/express-delivery-workers-protest-industry-hits-speed-bump
MEDIO ORIENTE
Il 23 e 24 aprile, donne provenienti da tutto il Medio Oriente e dal Nord Africa (MENA) si sono incontrate a Beirut, in Libano, per identificare le sfide, le specifiche questioni e le opportunità in merito alla partecipazione e alla rappresentanza delle donne nei sindacati e nei luoghi di lavoro.
http://industriall-union.org/mena-women-make-progress-in-patriarchal-societies
AFRICA
Algeria
In Algeria i lavoratori hanno partecipato allo sciopero generale di tre giorni a partire dal 7 aprile per chiedere le immediate dimissioni del presidente Abdelaziz Bouteflika e un governo di transizione che includa l’opposizione.
http://industriall-union.org/workers-in-algeria-to-stage-further-strikes
Il sindacato internazionale, IndustriALL Global Union, condanna fermamente il trattamento brutale e inumano del presidente del sindacato algerino aderente al sindacato internazionale da parte della polizia e chiede che le false accuse contro il leader del sindacato vengano abbandonate.
Raouf Mellal, presidente del sindacato dei lavoratori del gas e dell’elettricità, SNATEG, è stato violentemente arrestato dalla polizia martedì 23 aprile durante una pacifica manifestazione studentesca ad Algeri.
Durante la detenzione, è stato ammanettato a una sedia di ferro e interrogato dalla polizia prima di essere perquisito e molestato sessualmente.
http://industriall-union.org/industriall-condemns-brutal-arrest-of-algerian-union-leader
Camerun
Quattro marinai sono stati rapiti da una nave portacontainer con bandiera liberiana mentre erano all’ancora nel porto di Douala al largo delle coste del Camerun.
L’incidente, che ha coinvolto Contship Oak, è avvenuto il 30 marzo 2019, ed è l’ultimo rapimento nel Golfo di Guinea, ormai diventato un punto di riferimento globale per la moderna pirateria e gli attacchi contro le navi.
Un recente rapporto dell’International Maritime Bureau (IMB) ha evidenziato come le acque sempre più pericolose tra la Costa d’Avorio e la Repubblica Democratica del Congo siano diventate luogo di attività pirata, raddoppiate rispetto all’anno scorso.
https://www.itfglobal.org/en/news/four-crew-members-kidnapped-pirates-cameroon
Sudafrica
Il sindacato nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori per l’educazione, la salute e dei servizi connessi [NEHAWU] ha ufficializzato la decisione dello sciopero. Il NEHAWU sta completando i preparativi interni per lo sciopero e convocherà un incontro nazionale il 3 maggio 2019 per consolidare la sua posizione e confermare il prossimo sciopero.
http://www.cosatu.org.za/show.php?ID=14878
NORD AMERICA
Canada
In risposta alle continue campagne sindacali per il congedo retribuito e il miglioramento dei sostegni alle vittime di violenza domestica e abuso, il Codice federale del lavoro del Canada è stato modificato per includere una clausola che impone in ogni luogo di lavoro riconosciuto dalla Federazione di fornire cinque giorni di permesso retribuito alle vittime di violenza domestica e abusi sessuali.
http://www.iuf.org/w/?q=node/6835
Stati Uniti
31.000 lavoratori dei supermercati Stop & Shop di Connecticut, Massachusetts e Rhode Island hanno scioperato.
Il management di Stop & Shop ha presentato la sua “offerta finale” ai lavoratori, che includeva tagli significativi all’assistenza sanitaria, aumenti massicci (più del 100% in alcuni casi) ai premi dell’assistenza sanitaria dei lavoratori e la sostituzione degli aumenti salariali con i cosiddetti bonus. Questo rappresenta un enorme passo indietro e molti lavoratori avrebbero guadagni settimanali ridotti accettando questa offerta.
https://mail.google.com/mail/u/0/?tab=rm#inbox/FMfcgxwCgCQMZCKVkWcMkqPgSFbJLBbg
https://jacobinmag.com/2019/04/strike-jeremy-brecher-interview-teachers
Why Are Children Working in American Tobacco Fields?
I giovani lavoratori dell’agricoltora si ammalano della “malattia del tabacco verde” mentre l’industria lo nega con l’appoggio del governo.
https://www.thenation.com/article/why-are-children-working-american-tobacco-fields/
Grazie in parte al risveglio della politica di sinistra a fronte di crescenti disuguaglianze, mettere in discussione la tirannia dell’estrema ricchezza sta rapidamente diventando importante nel dibattito politico tradizionale. C’è un crescente impulso per politiche precedentemente impensabili come la proposta di una aliquota marginale superiore del 70% e un’imposta patrimoniale fortemente aumentata. Anche il rappresentante del Minnesota Ilhan Omar merita credito per aver proposto un’aliquota marginale superiore al 90%.
https://jacobinmag.com/2019/03/billionaires-wealth-tax-wilkinson-new-york-times
Quando Walmart annunciò a gennaio che era “in-sourcing” nel suo centro di distribuzione di Elwood, Illinois, i lavoratori erano cautamente ottimisti.
Da quando è stato inaugurato nel 2006, il magazzino da 3,4 milioni di metri quadrati è stato gestito da Schneider Logistics, un appaltatore esterno, che a sua volta ha assunto lavoratori tramite le agenzie di lavoro temporaneo. Il piano di Walmart di assorbire molti dei suoi magazzini in outsourcing a livello nazionale ha significato la fine di questa rete di subappalto ma l’utilizzo di lavoratori tramite le agenzie di lavoro in somministrazione, in sostituzione dei lavoratori degli appalti, rappresenta una delle tattiche di rottura sindacale adottata dalla compagnia.
http://inthesetimes.com/working/entry/21853/lawsuit-background-checks-racial-discrimination-walmart-black-workers
Martedì, i legislatori del Maine terranno un’audizione per “Un atto per un Green New Deal per il Maine”, una nuova legge sul clima e l’occupazione che ha il notevole sostegno del Maine AFL-CIO, la prima federazione statale di lavoratori ad approvare un nuovo progetto di economia verde. Il disegno di legge prevede l’80% del consumo di elettricità rinnovabile entro il 2040, l’energia solare per le scuole pubbliche, la creazione di una task force per studiare la crescita economica e occupazionale e una commissione per facilitare una transizione giusta a un’economia a basse emissioni di carbonio.
http://inthesetimes.com/working/entry/21848/maine-afl-cio-green-new-deal-climate-sunrise-labor-unions-jobs-renewable
AMERICA LATINA
Argentina
L’Unione Generale dei Lavoratori di Spagna, UGT, sostiene lo sciopero e la mobilitazione nazionale, indetti per il 30 aprile da settori del sindacalismo argentino contro l’impoverimento della popolazione che il modello neoliberale del presidente Mauricio Macri ha provocato dal suo insediamento alla fine del 2015. Lo sciopero nazionale è stato convocato dai CTA Centrale dei lavoratori, CTA Autónoma e dal Fronte sindacale unitario per un nuovo modello nazionale, che comprende importanti sindacati della CGT, come La Bancaria e Camioneros, tra gli altri.
http://www.ugt.es/huelga-en-argentina-contra-el-desastre-economico-del-gobierno-macri
La comunità Mapuche di Campo Maripe era stata accusata di invasione nella zona di Vaca Muerta ma è stata assolta dal giudice di garanzia Gustavo Ravizzoli, il quale ha ritenuto che non ci potesse essere usurpazione di un territorio ancestrale abitato, fatto riconosciuto e protetto dalla Costituzione e dai Patti nazionali, provinciali e internazionali. La sentenza è stata celebrata da una sala effervescente. «Ciò che cambia è il riconoscimento che per entrare in questo territorio va rispettato tutto ciò che è stato scritto e non fatto: regolarizzare la proprietà della terra, concedere lo status legale alle comunità e applicare il diritto alla consultazione prima di poter toccare un metro di terra», ha detto Jorge Nawel, della Confederazione Mapuche di Neuquén.
https://www.lavaca.org/notas/vaca-muerta-absolvieron-a-la-comunidad-mapuche/
Brasile
Lula concede la prima intervista dopo la prigione politica.
«Potrò stare in prigione per cento anni. Ma non cambio la mia dignità per la mia libertà», dice Lula in un’intervista esclusiva ai giornalisti Florestan Fernandes Jr. di El País e Mônica Bergamo di Folha de S. Paulo.
https://www.cut.org.br/noticias/assista-lula-concede-primeira-entrevista-apos-a-prisao-politica-5241
Per la prima volta nella storia, le centrali sindacali brasiliane si uniranno in una azione unificata per il 1° maggio, in particolare per combattere la riforma della sicurezza sociale di Bolsonaro che pone fine al diritto alla pensione di milioni di brasiliani.
Durante la Giornata internazionale dei lavoratori, i sindacalisti annunceranno i prossimi passi nella lotta per impedire l’adozione dell’emendamento proposto alla Costituzione (PEC) n. 06/2019, che affronta i profondi cambiamenti nelle regole del pensionamento.
https://www.cut.org.br/noticias/rumo-a-greve-geral-centrais-convocam-os-trabalhadores-para-1-de-maio-historico-a80f
Conflitos no Campo: BR 163 no oeste do Pará é palco de assassinatos e ameaças de morte.
No dia 12 de abril a Comissão Pastoral da Terra (CPT) lançou o relatório “Conflitos no Campo Brasil – 2018”. 92% das terras implicadas em conflitos no campo no país estão localizadas no Norte do país, uma constatação das invasões que a região amazônica vem sofrendo.
https://www.cptnacional.org.br/publicacoes/noticias/conflitos-no-campo/4697-conflitos-no-campo-br-163-no-oeste-do-para-e-palco-de-assassinatos-e-ameacas-de-morte
Colombia
I lavoratori sono scesi in piazza a migliaia ieri per difendere l’accordo di pace in Colombia. I sindacati hanno deciso lo sciopero nazionale in risposta alle proposte attualmente discusse in parlamento che minerebbero il processo di pace per conferire poteri ingiustificati al presidente Iván Duque.
https://www.ituc-csi.org/striking-for-peace-in-colombia?lang=en
La Confederazione dei sindacati dei lavoratori delle Americhe (CSA), l’espressione sindacale più importante del continente, che rappresenta oltre 50 milioni di lavoratori, denuncia le minacce di morte ricevute da Jorge Luis González, presidente di Sintradrummond, un sindacato di base della multinazionale del carbone Drummond, che opera nel dipartimento di Cesar e da Johnattan Díaz, un sindacalista che detiene la presidenza del Consiglio di amministrazione del Fondo di compensazione familiare, Comfanorte, a Cúcuta. Entrambi sono membri da quattro anni del Comitato esecutivo nazionale della Confederazione dei lavoratori della Colombia (CTC), affiliata alla CSA.
http://csa-csi.org/NormalMultiItem.asp?pageid=12486