Vincenzo Comito (1940), ha lavorato a lungo nell’industria (gruppo Iri, Olivetti) e nel movimento cooperativo, nelle aree dell’amministrazione e finanza, del controllo di gestione e del personale. Docente di finanza aziendale ha insegnato all’Università Luiss di Roma e all’Università di Urbino. Fa parte del gruppo “Sbilanciamoci”. Tra i suoi ultimi libri: “La globalizzazione degli antichi e dei moderni” (Manifesto libri, 2019) e “Crisi aziendale e strategie di ripresa” (con Lucino Dal Prato, Il Ponte Vecchio, 2017).
Contenuti:
La politica tedesca, o almeno quella del cancelliere Scholz, è fortemente incline a ricercare una sua linea di maggiore autonomia strategica nel rapporto con la Cina, pur nell’ambito di un ancoraggio al quadro occidentale. Così la Germania indica per lo meno una possibilità, se non una scelta obbligata, agli altri membri dell’UE che, dalla Francia all’Italia, appaiono invece inerti.
Il banco delle trattative di fusione tra FCA e Renault è saltato. Quali che siano le cause, FCA è, a questo punto, come un morto che cammina, assente dall’Asia e privo di modelli per il mercato europeo e di risorse per gli investimenti necessari nell’elettrico. Solo i nostri sindacati sembrano ancora credere nel gruppo…