
Ecuador: la divisione dei progressisti fa vincere un banchiere
La netta vittoria, al secondo turno delle elezioni presidenziali, del candidato conservatore Guillermo Lasso, è un colpo gravissimo per l’Ecuador e per l’intera America Latina. Ne portano la responsabilità sia il partito ispirato dall’ex presidente Rafael Correa, sia il movimento indigeno, tanto forte quanto in crisi di identità.